Spesa gratis per gli indigenti: nasce l'Emporio della solidarietà

TERAMO – Cresce il numero di famiglie teramane che non riescono più a fare la spesa. Per questo la Caritas, grazie alla collaborazione di Enti, istituzioni e privati, ha deciso di realizzare a Teramo il primo “Emporio della solidarietà”, che verrà inaugurato giovedì in via Tevere, n. 20. «Una realtà – ha sottolineato il Vescovo, Monsignor Michele Seccia, che nasce dall’impegno e dalla sinergia con tante realtà del territorio, un segnale ed un aiuto concreto he vanno oltre il semplice concetto di solidarietà e che ci permette di coltivare ancora la speranza, nonostante il difficile momento che stiamo vivendo». Il progetto nasce anche per rispondere all’aumento delle situazioni di povertà “relativa”, come le definisce don Igor Di Diomede,  direttore della Caritas di Teramo-Atri. «Si tratta – ha spiegato don Igor – di problematiche in aumento, soprattutto a causa del numero sempre maggiore di disoccupati nella nostra provincia». L’emporio della solidarietà metterà a disposizione delle famiglie in difficoltà una serie di alimenti di prima necessità, oltre a prodotti per l’igiene personale e della casa.

SPESA GRATIS CON LA TESSERA – Per poter usufruire della spesa gratuita sarà necessario essere muniti di una tessere magnetica, che verrà rilasciata da un’apposita commissione di cui fanno parte i rappresentanti di diversi Enti, tra cui anche il Comune di Teramo. L’importo "virtuale" della tessera sarà dfferenziato a seconda delle reali esigenze delle famiglie, e sarà ricaricabile mensilmente. Si potrà fare richiesta della card rivolgendosi alla Caritas diocesana di Teramo-Atri in via Veneto, in quella parrocchiale di Santa Maria in Cartecchio, all’ufficio servizi sociali del Comune di Teramo, alla Croce Rossa, al centro di volontariato Vincenziano femminile, nella parrocchia di Sant’Antonio, in via Porta Carrese, e presso la società San Vincenzo de Paoli, all’interno della Caritas di via Veneto. Sarà possibile richiedere la tessera magnetica già da domani, mentre mercoledì si terrà la prima riunione della Commissione e già da giovedì si potrà effettuare la prima spesa gratuita. Verranno richiesti dversi documenti, come lo stato di famiglia e l’attestazione del reddito familiare. Al progetto collaborano anche la Fondazione Tercas, il Comune, l’istituto diocesano, che ha messo a disposizione i locali e il Conad Adriatico. «Abbiamo già realizzato un’iniziativa analoga – spiega Claudio Battipane, rappresentante Conad -: oltre a mettere a disposizione i prodotti ed il personale per la gestione dell’emporio, ogni dipendente ha scelto di dare un piccolo ma significativo gesto concreto, regalando all’emporio il proprio pacco-dono di Natale». In occasione dell’inaugurazione dell’emporio verrà organizzato anche un convegno, che si terrà giovedì, a partire dalle 9,30, nella Facoltà di medicina veterinaria in piazza Aldo Moro, in cui verrà presentato il Rapporto sulle nuove povertà, dal titolo “I Ripartenti, povertà croniche e inedite, percorsi di risalita nella stagione della crisi”. Oltre al Vescovo, parteciperanno anche il sindaco Maurizio Brucchi, il presidente della Provincia Valter Catarra, Federica Lauso, dell’Ufficio studi Caritas italiana, Marco Pagniello, delegato regionale Cartas, Valeria Cerqueti, responsabile del welfare del Comune, Igor Di Diomede, Mario Nuzzo, presidente della Fondazione Tercas, Giorgio Magnanelli, direttore amministrazione e controllo Conad Adriatico. L’incontro sarà moderato dal professor Everardo Minardi, dell’Università di Teramo.